Nel saggio viene descritta la tecnica giapponese di decorazione a inchiostro nero della carta , nata anticamente come pratica di meditazione fra i monaci zen. Inoltre vengono riportati gli strumenti utilizzati, le sperimentazioni artistiche dell'autrice e i riscontri nati dalle considerazioni degli allievi che hanno partecipato ai corsi per imparare questo processo estetico, ma anche introspettivo e rilassante.